Se non trattata, la necrosi avascolare non traumatica della testa del femore
ha una prognosi infausta. Per il trattamento di questa patologia sono state proposte
diverse procedure chirurgiche.
- Procedure volte a ridurre la pressione endomidollare: la decompressione
focale, proposta da Ficat, viene ampiamente utilizzata, in quanto dà eccellenti
risultati nei pazienti in stadio I e in parte in stadio II, ma non può
essere accettata negli stadi più avanzati.
- Procedure volte a rimuovere l' area necrotica dalla zona di carico: l' osteotomia con cuneo a tagliere anteriore, proposta
da Schneider, è indicata soprattutto nei pazienti giovani e motivati con
diagnosi di ""necrosi avascolare idiopatica"" in stadio II o III.
- Procedure volte a reintegrare il contenuto osseo nell' area necrotica: il
trapianto del perone vascolarizzato è una procedura tecnicamente impegnativa, indicata in pazienti relativamente giovani e molto motivati con necrosi avascolare asintomatica in stadio II o III di Ficat.
Dal punto di vista tecnico, la maggior parte delle procedure chirurgiche descritte
in questo capitolo è più impegnativa rispetto alla protesizzazione
dell' anca, comporta un lungo periodo di inabilità e non offre risultati
completamente prevedibili.
Ciononostante, il trattamento chirurgico conservativo ha ancora un suo ruolo
in pazienti accuratamente selezionati e negli stadi precoci di questa patologia
invalidante.