Tecnica di acetaboloplastica con accesso minimale intermuscolare

P. Chiron N. Reina

Un autotrapianto cortico-spongioso extra-articolare dell’anca, o acetaboloplastica, si può realizzare per via
minimale invasiva, intermuscolare, per trattare displasie centrate dolorose del soggetto giovane. La tecnica
comprende il prelievo dell’innesto, la sua preparazione e il posizionamento extra-articolare nella parte anterosuperiore
dell’anca. La via di accesso è intermuscolare tra il muscolo tensore della fascia lata e il bordo anteriore
del muscolo gluteo medio. Il tendine riflesso del muscolo retto femorale è reclinato; l’innesto viene fissato
dopo l’avvivamento dell’ala iliaca sopra e davanti l’acetabolo. La ripresa dell’appoggio è rapida. Le complicazioni
sono poco frequenti, 3% di lisi dell’innesto, 3% di pseudoartrosi, 6,8% di artroplastiche a 12 anni dal declino medio.

Abbonati online

Mastercard
Visa
American Express
Discovery
Paypal
ADI Srl
Via dell'Indipendenza, 70029 Santeramo in Colle (BA)
Telefono: 333.2560370/333.6757404
info@emc-italia.com

Contatti


 

Seguici su:

Copyright © 2024 ADI s.r.l. P.IVA: 07149970720

Sviluppo siti internet by Elabografica.com


Top